Storia di Ursula
*Sebastian*
Riassunto delle role che hanno composto la storia di
Ursula ( cattivo da
La Sirenetta), interpretata da
*Sebastian*.
Inseguendo i relitti di un naufragio, Ursula viene travolta da una corrente marina molto violenta che la catapulta in un mondo di mostri. Passato lo sconcerto per la presenza di quelle strane creature che si muovono indisturbate intorno a lei, la strega del mare resta incuriosita da un imponente edificio e vi entra dentro. Alla reception incontra Celia, la centralinista, che la informa che si trova nella centrale elettrica di Mostropoli e in quel mentre arriva il suo proprietario, Henry J. Waternoose. Il mostro è subito affascinato dalla creatura marina e quindi si offre di mostrarle il funzionamento della centrale con una specie di giro turistico, che culmina con la visita alla sala reclutamento spaventatori. Dopo averle chiesto educatamente di provare ad esibirsi come spaventatore, Waternoose, entusiasta della sua prestazione, invita Ursula a fare parte del suo team di specialisti e la conduce in Sala Spaventi per una prova sul campo. Qui inizia un plateale corteggiamento di fronte ai suoi dipendenti , tanto che Ursula seccata decide di fare una pausa e Waternoose la riporta nella sala in cui si fanno le audizioni per i futuri spaventatori. La stanza è attrezzata con un simulatore a forma di camera per bambini e con una specifica porta da cui escono gli spaventatori, ma mentre Ursula e Waternoose sorseggiano una analogo del caffè proprio dalla finta porta esce la strega Narissa, che trascina inspiegabilmente Ursula con sé.
Con grande sorpresa della strega del mare, la finta porta conduce realmente nella camera di un bambino, anzi di una bambina, la piccola Morgan che abita New York. Nel frattempo, su consiglio di Narissa, Ursula si è trasformata in Vanessa per poter affrontare il nuovo mondo che è costituito da esseri umani ed apprende dalla medesima il motivo di quell'inaspettato rapimento. Infatti, da tempo, Narissa sta cercando di avvelenare Giselle, futura moglie del suo figliastro, con una mela stregata, ma ogni tentativo fatto finora è risultato un insuccesso. Ursula-Vanessa, allora, le propone di rubare la voce alla fanciulla e di donarla ad una ragazza di suo gradimento, così che sarà la stessa Narissa a scegliere la sua futura nuora. Entusiasta di quella proposta, alle due streghe in combutta non resta che trovare Giselle e metter in atto il malvagio piano. Improvvisamente, però, compare nella cameretta Morgan , accompagnata da Giselle. Colte di sorpresa e per giustificare la loro presenza nella casa, Ursula-Vanessa e Narissa si fingono agenti immobiliari. Narissa con una scusa allontana Morgan, lasciando ad Ursula il compito di convincere Giselle a seguirla e a portarla lontana da lì. Quando la ragazza si è quasi convinta, arriva Philp Robert, il padre di Morgan, che scoperte le due intruse le caccia di casa. Per non perdere la fortunata occasione di aver scovato Giselle, Narissa lancia un incantesimo che blocca il tempo e con l'aiuto di Ursula teletrasporta la ragazza sul tetto di un grattacielo. Mentre Ursula-Vanessa sta per compiere il suo incantesimo e trafugare la voce a Giselle, da un vortice temporale compare Grimilde, che accusa Narissa di non rispettare la tradizione delle streghe cattive che usano una mela avvelenata per eliminare una persona scomoda. Tra le due streghe le due scoppia un acceso battibecco, che Ursula-Vanessa riesce a pacificare spiegando a Grimilde che esistono altri metodi per prevaricare le proprie vittime e quindi le rivela il piano che ha ideato per rubare la voce a Giselle. Nel frattempo la ragazza è fuggita e il piano va in fumo, ma Grimilde, impressionata dalle idee moderne di Ursula-Vanessa, la trascina con sé nel vortice temporale con cui è arrivata.
Giunta nel castello di cui Grimilde è regina , Ursula-Vanessa viene invitata dalla strega a rubare con uno dei suoi moderni sistemi la bellezza della principessa Biancaneve, la sua odiata figliastra, ed in cambio del favore le darà il suo specchio magico parlante. Accordatasi sul compenso e scoperto dove si trova Biancaneve, Ursula-Vanessa si reca nel giardino reale in cui la principessa accudisce i fiori in compagnia degli animaletti del bosco. Con belle maniere, la strega del mare riesce a farsi rivelare il desiderio segreto di Biancaneve e con la promessa di realizzarlo le fa firmare un patto in cui , in cambio della sua bellezza, le troverà un principe che le darà il vero ed eterno amore. Biancaneve si convince e , non appena finisce di firmare il , si trasforma in una ragazza scialba e bruttina, a cui Ursula-Vanessa consegna una bussola magica che la condurrà dal suo principe. Raccolta la bellezza della principessa e racchiusa in un cofanetto, Ursula-Vanessa rapidamente raggiunge Grimilde. Quando arriva, però, scopre che la regina ha incidentalmente rotto lo specchio magico che le aveva promesso e, non potendo più avere quanto pattuito, si accontenta di un libro di incantesimi, intitolato "Travestimenti" . E' il momento per Ursula-Vanessa di tornare a casa e Grimilde, tra mille ringraziamenti, le fa un incantesimo di ritorno, ma legge male il procedimento e la strega del mare si ritrova in una strana casetta.
La piccola abitazione in cui si ritrova Ursula è la casa di Amelia, la strega vesuviana, che da tempo cerca di rubare la monetina fortunata di Paperone per realizzare l'incantesimo di Mida, che la renderà ricchissima. Tra le due streghe c'è subito simpatia ed Ursula, conosciuto l'obiettivo di Amelia, le propone di aiutarla e di trovare un travestimento perfetto per entrare incontrastate nell'ambito deposito. Grazie al libro delle trasformazioni di Grimilde, il travestimento perfetto per ingannare Paperone viene facilmente scoperto e, così, Ursula si traveste da Paperino, lo sfortunato nipote pieno di debiti, e Amelia diventa Paperina, la sua fidanzata. Le due streghe così trasformate si recano ed entrano facilmente nel deposito di Paperone, che alla vista di Paperino lo spedisce subito a lucidare le sue monete. Per Amelia ed Ursula diventa facile trovare il nascondiglio della numero uno, la moneta fortunata di Paperone, e quindi aprirlo. Ma la moneta è ben custodita da un sistema di allarme a base di aglio ed Amelia che ne è allergica sviene. Intanto, Paperone viene a controllare il lavoro di pulizia di Paperino ed Ursula, prima che egli scopra l'inganna, afferra la moneta ed Amelia e con un incantesimo di teletrasporto ritorna nella casetta sul Vesuvio. Quando Amelia rinviene e scopre che Ursula ha recuperato la numero uno , è incredula e con il suo aiuto inizia a preparare il famoso incantesimo. Le due streghe, immerse nella preparazione, non si accorgono che Vampirello, l'accolito di Rattigan, le sta spiando; ma quando il pipistrello viene scoperto, di comune accordo, decidono di farlo prigioniero ed usarlo per chiedere un riscatto al suo padrone che sta a Londra. Avendo incominciato l'incantesimo di Mida, Amelia non può abbandonarlo a metà ed invita Ursula a partire e a l'ostaggio con lei, pertanto, preso un libro di incantesimi, ne pronuncia uno di teletrasporto. Qualcosa, però, va storto e insieme ad Ursula vengono trasferiti Vampirello e la "numero uno" di Paperone.
Teletrasportata a Londra, Ursula si accorge dell'errore, ma tenta di attenersi al piano del riscatto e obbliga Vampirello a condurla da Rattigan. Quando il ratto conosce il motivo della sua visita , invece di pagarla, le fa una controfferta e le promette una grande ricompensa se diventerà sua complice nel rapimento della regina Maustarda. Il suo piano prevede che Ursula diventi dama di compagnia della regina e che dall'interno favorisca l'ingresso di Rattigan nel palazzo reale, al resto penserà lui . Trasformatasi allora in un'avvenente ed elegante topolina, Ursula , con un falso invito preparato da Rattigan, entra a palazzo durante un ricevimento. Con raffinatezza e buona conversazione riesce subito a far colpo sulla regina, che ben presto la nomina sua dama di compagnia e a quel punto non le resta che avvisare Rattigan con un incantesimo di comunicazione attraverso uno specchio. Il ratto si precipita a bordo del suo il suo dirigibile nei giardini reali, in cui la regina Maustarda è stata attirata con l'inganno da Ursula; ma quando sta per rapirla un fulmine rovina tutto.
La violenta scossa del fulmine fa svenire Ursula, che quando si riprende si ritrova sul fondo dell'Oceano, nei pressi di casa sua. Incredula per quel fortuito ritorno, si precipita nella sua caverna, nella speranza di ritrovare le sue amate murene Jetsam e Flotsam, ma quando entra trova invece due mante e uno squalo mignon econ il muso da piranha che cercano di buttarla fuori. Sulla sua poltrona preferita c'è accomodata sua sorella Morgana, che la informa dei recenti avvenimenti di Atlantica. La loro nipotina Ariel ha sposato un principe umano e vive felice in superficie, mentre Re Tritone ha rinforzato la guardia intorno al palazzo reale, rendendolo inaccessibile alle persone sgradite. Tra le due sorelle c'è da sempre stata rivalità, ma se entrambe vogliono riscatto ai danni di Re Tritone devono per forza mettere da parte le loro discrepanze ed allearsi. Ursula propone di travestirsi per entrare indisturbate nel palazzo e per farlo ha bisogno del libro dei Travestimenti di Grimilde, che ha lasciato a casa di Amelia. Con l'aiuto di Morgana, Ursula apre un piccolo portale abbastanza grande per far passare il libro, che diventa oggetto di contesa con la sorella. In quel mentre entra nella caverna Marina Del Rey, la vecchia governante di Ariel, anche lei in cerca di vendetta e si burla delle due sorelle che stanno litigando per il libro. Subito torna la pace e l'arrivo di una nuova alleata mette in moto il piano di trasformazione e Ursula e Morgana si tramutano in sirene. Giunte a palazzo reale, Ursula, Morgana e Marina incontrano Sebastian che sta uscendo. Marina presenta Ursula e Morgana come due cantanti e il granchio le invita a partecipare alle prove per il concerto per il compleanno di Re Tritone. Una volta in sala prove, Morgana confessa alla sorella di non conoscere la musica e di essere stonata e, per non venire scoperte, Ursula ruba con un incantesimo la voce di Marina e gliela consegna . Purtroppo qualcosa non funziona e Morgana non riesce a ricordare le parole della canzone che deve cantare e, se non fosse per Marina che, con il vecchio trucco del gobbo ,risolve la situazione, l'inganno sarebbe stato scoperto. Arriva il fatidico giorno del concerto e Re Tritone si reca in pompa magna ad ascoltarlo, però nascosta dietro il trono c'è Marina, a cui Ursula ha appena ridato la voce. Al tocco di bacchetta di Sebastian il concerto ha inizio e la sgraziata voce di Morgana domina su tutto tra le risate del pubblico. Anche Re Tritone ride a crepapelle e per asciugarsi gli occhi dalle risate lascia per un attimo il suo tridente magico, che prontamente Marina afferra e getta ad Ursula. Afferratolo al volo, la strega svela l'inganno e trasforma Re Tritone in una sorta di alga, rivelandosi in tutta la sua potenza. E' il momento di tirare le fila e Morgana e Marina esigono una ricompensa, ma Ursula premia solo Marina, solo dopo averle fatto firmare un contratto magico di fedeltà. Quanto alla sorella, beh … con un colpo di scena la trasforma in alga e la dona a Marina.
Il master di gioco ringrazia *Sebastian* per la realizzazione di questa fantastica storia.
