Storia di Vitani
*Animal
Riassunto delle role che hanno composto la storia di
Vitani ( cattivo da
Il Re Leone II), interpretata da
*Animal.
Vitani giunge nel Paese delle Meraviglie nel momento in cui la bisbetica Regina di cuori sta cercando un volontario che le riporti Alice, scomparsa mentre stavano giocando una partita di croquet. La leonessa si offre volontaria e nel suo cammino incontra lo Stregatto che le dà un indizio per trovare la bambina. Ma una volta trovata Alice, questa promette di tornare dalla regina insieme a Vitani solo se lei l'aiuterà a trovare il Leprotto Bisestile, che ha mancato l'appuntamento alla sua festa di non-compleanno, organizzata dal Cappellaio Matto. Alice trascina la leonessa nella ricerca e, seguendo un sentiero, incontrano dei fiori parlanti ed altezzosi che di malavoglia forniscono loro una traccia; così scoprono che il Leprotto è rimasto intrappolato nella maratonda di Capitan Libeccio. Con uno stratagemma la leonessa lo libera ed insieme ad Alice il Leprotto Bisestile viene riportato dal Cappellaio Matto. A quel punto, Alice acconsente di tornare dalla regina per finire la partita rimasta sospesa e Vitani la riaccompagna, ma quando il gioco finalmente riprende appare lo Stregatto, che per scherzo fa ruzzolare a gambe all'aria la Regina di cuori. Furibonda la sovrana scarica la sua ira su Vitani ed Alice e ordina che siano decapitate. La leonessa, divertita dall'episodio, invece di fuggire, carica sulla groppa Alice e getta nel caos le carte-soldato e la regina stessa. Sfuggite alla condanna, Vitani ed Alice incontrano nuovamente lo Stregatto che induce la bambina a tirare una misteriosa leva apparsa improvvisamente, ma questa apre un trabocchetto che inghiotte la leonessa.
Vitani precipita in un buco senza fondo e si ritrova nel castello di Malefica, proprio nel momento in cui dispone il suo esercito di orchi alla ricerca della principessa Aurora. La leonessa si ritrova reclutata e in squadra con creature orribili ed ottuse; il suo compito è di perlustrare una fitta foresta e di trovare la principessa. Grazie al suo olfatto, Vitani individua una casa ben nascosta tra gli alberi e scopre che al suo interno c'è la fanciulla che sta cercando e che vive con tre strane signore dai poteri magici. Prontamente la fa rapire dai suoi compagni ed ,una volta tornata nell'oscura dimora di Malefica, la consegna alla strega che la promuove capitano delle guardie. Per un caso fortuito, Vitani scopre che l'oscura signora vuole uccidere la fanciulla con lo scopo di portare a termine una maledizione che le aveva lanciato tempo addietro. Vitani, rosa dal rimorso per aver fatto imprigionare la principessa, libera Aurora e la conduce nel castello in cui vivono i suoi genitori.
Giunta alla reggia , Vitani viene accolta con tutti gli onori, ma la gioia e l'allegria di quell'ingresso trionfale sono di breve durata. Presto giunge a palazzo la notizia che le tre fate Flora, Fauna e Serena, le magiche donne che accudivano Aurora, sono scomparse. Vitani intuisce subito che dietro quella sparizione c'è Malefica e si dirige nuovamente al suo castello, ma per sua fortuna la strega è assente. Approfittando dell'occasione, la leonessa, che è ancora capitano delle guardie, per sviare i sospetti su di lei, ordina agli orchi di cercare in quel tetro maniero qualunque cosa sia sospetta e di accatastarla nella sala principale; quindi si mette sulle tracce di Malefica, che ritrova nella vecchia casa delle fate, intenta crearle intorno un muro di rovi. Non appena la strega se ne va, Vitani penetra faticosamente nella barriera e scopre che nella casa ci sono le tre fate addormentate. Dopo aver cercato inutilmente di destarle da quel sonno incantato, la leonessa ritorna a palazzo e conduce Aurora dalle tre fate, che riesce finalmente a svegliarle con il suo canto, ma a quel punto si scopre che Flora, Fauna e Serena hanno perso le bacchette. Ancora una volta, Vitani torna nel castello di Malefica, in cui scopre che gli orchi hanno ubbidito al suo ordine ed hanno accumulato un enorme pila di cianfrusaglie. Rovistando in quel folle mucchio la leonessa trova le bacchette perdute e corre subito a riportarle legittime proprietarie che, per ringraziarla del suo interessamento, fanno un incantesimo allo scopo di crearle una nuova casa personale nel castello di Aurora: purtroppo sbagliano e Vitani si ritrova in un luogo sconosciuto e tutto buio.
Quando improvvisamente la luce illumina il posto in cui è finita Vitani, una voce metallica annuncia che la "simulazione" è terminata ed una creatura mostruosa la invita a "spaventare", la leonessa, per lo stress dell'incantesimo, emette uno dei suoi più terribili ruggiti senza sapere che quello sarà l'inizio della sua carriera da spaventatore della Monster & co. Assunta dal direttore Waternoose in persona, Vitani scopre di essere finita in un mondo di mostri e viene assegnata a Randall per il suo tirocinio. Il suo primo giorno di lavoro non è certo semplice e la leonessa scopre ben presto che il suo compito è spaventare i bambini, entrando nelle loro stanzette attraverso speciali porte, ed ottenere le loro urla di terrore, che poi verranno imbottigliate in apposite bombole ed utilizzate per fornire energia alla città in cui vivono i mostri. La leonessa non è convinta che questa sia la cosa giusta e, quando si trova nella sala spaventi per la sua prima prova sul campo, scopre che il suo affiancatore è Fungus, il partner di Randall. A malincuore comincia a saltare velocemente da una porta all'altra , lanciando il suo terribile ruggito a casaccio, con la speranza di terminare in fretta il suo lavoro e andarsene in pausa. Il sistema funziona ma con scarsi risultati, anzi pessimi secondo Fungus , e Vitani, abbandonata la sua postazione di lavoro, vaga per l'azienda con l'intenzione di scoprire di più su quello strano mondo ed in questo modo incontra Mike e Sulley, due mostri dipendenti aziendali, che le fanno scoprire quanto sia pericoloso il mestiere che ha intrapreso. Infatti, secondo quelle creature, i bambini sono esseri letali e vanno affrontati con tutte le precauzioni possibili per non restare infettati o morire. Questa affermazione lascia perplessa la leonessa , che non ha il tempo per ulteriori chiarimenti per l'arrivo di Randall , che le comunica l'esito disastroso del suo lavoro e la obbliga a fare gli straordinari notturni. Mentre l'azienda si svuota per la conclusione del turno giornaliero, arriva di nuovo Fungus, che ha preparato per Vitani una serie di porte da visitare e di bombole da riempire, quindi l'accompagna e la lascia sola nella stanza spaventi. Il lavoro ricomincia, questa volta però la prima porta riserva una sorpresa; infatti la stanza che la leonessa deve visitare risulta vuota e, una volta uscita, si ritrova invece con una bambina attaccata alla coda. Colta dalla confusione, per errore Vitani rimuove la porta dalla postazione di lavoro prima di averci rimesso dentro la bambina e in quel mentre arriva Randall. Nascostasi con la bambina, la leonessa si accorge che il mostro è lì per loschi motivi e solo l'arrivo di Sulley lo fa scappare. Disperata e dopo un accorato convincimento, Vitani ottiene l'aiuto di Sulley , che con la bambina la fa entrare nel magazzino aziendale delle porte . Dopo una tortuosa corsa sui binari che trasportano le porte dal magazzino alla sala spaventi , finalmente la piccola ritorna nella sua stanza, ma ad attenderla c'è Randall . Vitani comprende che Randall ha cattive intenzioni nei riguardi della bambina ed ingaggia con lui una lotta furiosa, scaraventandolo fuori dalla stanza. Affidata la piccola a Sulley ed uscita dalla stanza, la leonessa finirà dentro un'altra porta ritrovandosi vicino ad un recinto di lama.
Stordita per la caduta, Vitani scopre che è stata presa per fare la guardiana dell'allevamento di lama per conto di Yzma e Kronk e con l'incarico di trovare un lama parlante. Appena inizia il suo nuovo lavoro,la presenza di un leone come guardiano, spaventa gli animali, che sfondano il recinto in cui sono rinchiusi e fuggono. Vitani cerca invano di riportare indietro gli animali, per sua fortuna, però, arriva un contadino con un carretto carico di lama ed ignaro di quanto è appena successo scarica una tornata di bestie, tra di cui spicca la presenza di un lama parlante. Ben presto la leonessa scopre che il lama parlante è in realtà l'imperatore Kuzco, trasformato non si sa come in animale, ma la cui arroganza è talmente insopportabile che Vitani lo consegna immediatamente ad Yzma e Kronk come pattuito; purtroppo le viene richiesto , come ultima faccenda, di fare da scorta fino a palazzo. Una volta raggiunta la dimora imperiale, Yzma fa entrare tutti da un ingresso secondario per evitare sguardi indiscreti e qui Vitani scopre una porta con due leve e una volta spinta una di queste, cade in un baratro.
Quella caduta, però, è provvidenziale e riporta Vitani nelle Terre di nessuno, la sua casa. Il ritorno è zeppo di ricordi, ma ad attendere le leonessa c'è Zira, sua madre, che piena di rancore nei confronti di Simba la manda alla pozza di abbeveraggio per uccidere la principessa Kiara, figlia del Re leone: quest'azione drastica porterà ad una guerra tra il branco dei Rinnegati e quello di Simba. A malincuore e poco convinta delle intenzioni della madre, Vitani si reca alla pozza ed incontra la principessa, che subito simpatizza con lei. La leonessa, con tutta sincerità, comunica a Kiara che quello non è un incontro casuale e che lo scopo per cui l'ha incontrata è quello di ucciderla per scatenare una guerra; infine, conclude che non lo farà e propone un dialogo tra le due fazioni per arrivare ad una pace duratura. Dapprima Kiara resta sorpresa e al tempo stesso spaventata da quella dichiarazione ma, mossa da quella simpatia iniziale per Vitani, crede alle sue parole ed accetta la proposta di dialogo. In quel mentre arriva Simba che, quando scopre il vero motivo della presenza di Vitani e la sua identità, manifesta tutta la sua diffidenza, ma alla fine, conquistato dalla sincerità della leonessa, le concede un tentativo e Vitani ritorna alle Terre di nessuno. Una volta tornata, la leonessa raduna il branco e propone di fare pace con Simba riconoscendolo come loro re, ma Zira è di parere contrario e redarguisce aspramente la figlia per il mancato obbligo. Lo scontro verbale tra le due leonesse è durissimo, ma Vitani con i suoi viaggi ha maturato una consapevolezza che la madre non conosce e a cui deve ben presto arrendersi, anche perché quella è pur sempre sua figlia. Alla fine, anche Zira decide di accettare, ma con riserva, le condizioni di Simba e di seguire Vitani , che postasi allora a capo del branco, conduce i Rinnegati nelle Terre del branco. Qui avviene il fatidico incontro tra i leoni, che pacificamente si mescolano tra di loro e riconoscono il Re leone come loro capobranco. Anche per Kiara si apre un nuovo futuro e presto Vitani diverrà la sua nuova amica. Il mattino seguente la famiglia reale sale alla Rupe dei re, sotto cui sono riuniti tutti gli animali delle Terre del branco, per annunciare la riunione e la pacificazione con i Rinnegati e sulla rupe ,insieme a Simba, Nala e Kiara, c'è anche Vitani.
Il master di gioco ringrazia *Animal per la realizzazione di questa fantastica storia.
