la montagna del malaugurio, role abbandonata

Hayabusa ritornò tranquillo da Shan Yu, segno che il nuovo venuto non aveva cattive intenzioni e quindi decise di andargli incontro. Prima di lasciare i suoi uomini, cercò con gli occhi l'heartless con cui aveva contatti per andare insieme incontro a quello sconosciuto, che aveva un uccello dalle forme e colori ignoti. Non vedendo l'heartless, ma certo che prima o poi l'avrebbe raggiunto, s'incamminò ugualmente in direzione della figura vestita di nero.
Arrivato a pochi passi dallo sconosciuto ospite, Shan Yu fece un accenno di inchinò nella sua direzione ma non proferì parola: era il suo aspro modo di venire in contatto con gli estranei. Aspettò fieramente che lo straniero si presentasse.

Edited by Hamm - 17/4/2015, 10:01

Shan Yu aveva ascoltato in silenzio le parole dello sconosciuto visitatore ed aveva anche sentito il messaggio telepatico dell'heartless. Senza scomporsi , si avvicinò alla lancia piantata a terra ed afferrò la sacca che vi era appesa, l'aprì, guardò cosa conteneva e poi la gettò ad uno dei suoi uomini che l'afferrò al volo; volse la testa in direzione di Jafar e fece un accenno di inchino, un contenuto segno di approvazione. Solo il falco Hayabusa emise un gridolino: forse anche lui approvava. A quel punto l'unno si mosse in direzione di Jafar, ma si fermò a debita distanza, lo squadrò e poi disse:
-Sei bene informato, Jafar, ma non mi hai detto cosa ti ha spinto fin qui, per avvisarmi di questo … - fece una studiata pausa - pericolo. - poi proseguì - La guardia imperiale è stata appena sconfitta dal mio esercito e dai miei alleati, non credo che abbia avuto il tempo per riorganizzarsi così in fretta.
Sembrava che Shan Yu avesse un dubbio riguardo questo nuovo alleato, in fondo l'heartless aveva ragione: ci voleva una prova, un convincimento per accettare questo nuovo aiuto, dal momento che l'impresa che aveva intrapreso era difficile e un sostegno ulteriore sarebbe stato davvero gradito.

Ma sicuramente Jafar sapeva che un semplice dono di cortesia non sarebbe stato sufficiente per conquistarsi la fiducia di un unno pronto alla battaglia e, sicuramente, aveva anche previsto che Shan Yu sarebbe stato cauto ad accettare la sua collaborazione, quindi sfoderò la sua carta vincente e cioè …

Quanto all'heartless, la sua innata diffidenza gli aveva però fatto percepire l'anima oscura del nuovo ospite e quindi, da adesso in poi, il suo compito di consulente e consigliere, nonché di avido combattente, sarebbe stato sempre più utile. Non appena Jafar avrebbe risposto a Shan Yu, l'heartless …

Abituato alle asprezze della battaglie Shan Yu non conosceva la magia e, come spesso accadeva per molti popoli barbarici, quest'ultima veniva temuta e, al tempo stesso, tenuta in considerazione. Quello che avevano visto i suoi occhi aveva tutta l'aria di essere una profezia e l'unno sapeva bene che con certe cose non si poteva scherzare, anche perché era superstizioso. Aveva compreso che il falco, cioè lui, sarebbe stato aiutato da un serpente e solo così avrebbe potuto sconfiggere l'imperatore. Era chiaro che il serpente, cioè Jafar, sarebbe diventato il suo nuovo e potente alleato.

Sconvolto da quella visione, Shan Yu fece un inchino a Jafar in segno di approvazione e poi si voltò a guardare l'heartless. Anche il comandante heartless era suo alleato e di lui conosceva bene i le capacità e i poteri del suo esercito, ma … chissà se avrebbe accettato Jafar come nuovo alleato.

Se l'alleanza tra Shan Yu, l'heartless e Jafar si fosse concretizzata l'imperatore avrebbe avuto i giorni contati.

Shan Yu era un uomo d'azione e, non appena venne raggiunta l'alleanza, pensò che era il momento di concretizzare un piano d'attacco. Secondo le informazioni di Jafar le sue truppe stavano per cadere in una trappola, architettata in una delle gole che probabilmente avrebbero attraversato. Era importante sventare quell'imboscata e neutralizzare il razzo che avrebbe provocato la valanga.

-Sono dell'opinione di avanzare verso la gola e di far credere al nemico che stiamo cadendo nella loro imboscata. Avanzerò solo io, con le mie truppe, facendo da esca. Nel mentre tu, Jafar, con la tua magia, creerai una nube per nascondere gli heartless, dal momento che temono la luce, e saranno loro a sferrare l'attacco a sorpresa. Il nostro obiettivo è trovare il razzo e neutralizzarlo, prima che venga messo in funzione. Su questo punto , vorrei sentire le vostre proposte.

Quello di Shan Yu sembrava un piano semplice ed efficace, ma neutralizzare una potente arma nemica non era così facile. Forse Jafar e il comandante heartless avevano delle soluzioni.

Shan Yu ascoltò l'heartless , il suo era un piano diretto, buono solo quando lo si sarebbe trovato, e di questo se ne potevano occupare gli heartless al momento giusto. Il nocciolo della questione era scoprire dove si trovava il razzo. Indubbiamente la guardia reale lo teneva nascosto da qualche parte per tirarlo fuori al momento opportuno ed era importante anticipare questa mossa; a questo punto, Shan Yu guardò Jafar, forse lui avrebbe avuto un suggerimento.

-Molto bene. - Shan Yu aveva ascoltato i suoi alleati - Sembra che non sia importante scoprire dove i nostri nemici tengono nascosto il razzo, visto che Jafar è in grado di fermarlo con la sua magia. A questo punto, è importante che l'arma venga attivata e fermata in corsa. Voglio fidarmi di te, Jafar, spero che la tua magia sia sufficientemente potente, altrimenti le perdite che subiremo saranno molto gravi.

Detto questo, Shan Yu si congedò e andò dai suoi uomini: dovevano prepararsi per metter in atto il piano d'attacco. Quando l'armata fu pronta, gli unni si misero in marcia per arrivare alla gola e fingere di cadere nella trappola dell'armata imperiale.

In quella stagione faceva freddo e la gola che dovevano raggiungere era coperta di neve, questo rallentò la marcia, ma la determinazione dei soldati permetté di proseguire. Arrivati nel fatidico luogo tutto sembrava tranquillo, anche perché non c'era l'ombra delle truppe imperiali. Shan Yu diede l'ordine di fermarsi alle truppe, si guardò intorno e mandò Hayabusa in perlustrazione, ma il falco ritornò indietro stridendo e si posò sul braccio del condottiero: un chiaro segno che non c'era nessuno in giro.

Quello era un imprevisto: dove erano finite le truppe imperiali e il loro razzo?.

Il comandante heartless e Jafar raggiunsero l'unno, ognuno di loro espresse la sua opinione in merito.